Lo Sport deve SOPRAVVIVERE
Salgono a 309 i giorni di chiusura fino al primo giugno,senza incassi ma con spese ingenti e debito di servizi.
Mentre ancora ci chiediamo sulla base di quali dati di contagio nei centri sportivi il CTS stia decretando da un anno la morte delle Strutture Sportive, apprendiamo che il Governo stia pensando ad “un’idea di possibile riapertura di alcune attività connesse alle palestre al chiuso a partire dal 1 giugno.”
Deja-vù.
Già lo scorso anno gli Operatori si sono ulteriormente indebitati per aprire il 25 maggio, a ridosso dell’estate. Un periodo, quello estivo, ovviamente infausto per le Strutture perchè da sempre sinonimo di fine stagione. Uno sforzo immane, già sapendo che l’utenza sarebbe stata poca e gli incassi bassissimi, ma che comunque era necessario sostenere per dare un segnale di rinascita.
Estate 2021, cosa accadrà ?!
Difficile fare previsioni o avere una linea comune.
Operatori divisi: chi vede il primo giugno 2021 (data ipotetica e comunque non è chiaro cosa riaprirà) come un sollievo per poter comunque far ripartire alcune attività; e chi invece pensa già di non riaprire ma di aspettare settembre.
Per questo motivo come CIWAS abbiamo sempre ampliato
il concetto di riapertura, parlando di ripartenza.
Nei 7 Emendamenti al DL Sostegno (li trovi qui), nel recente incontro con il Governo (lo trovi qui) e da oltre un anno continueremo a batterci per importati misure economiche e progettuali per accompagnare una riapertura che ad oggi appare ancor più difficoltosa.
1️⃣ Inclusione incassi istituzionali
2️⃣ Ampliamento Fondo Perduto
3️⃣ Riduzione/Blocco locazioni, concessioni e utenze
4️⃣ Detraibilità degli abbonamenti
5️⃣ Campagna di rilancio del settore
6️⃣ Credito Imposta locazioni
7️⃣ Moratorie mutui e leasing operativi
#UnitiPerLoSport