Non compare più la dicitura “incondizionatamente”.
Tante novità per i Voucher Rimborso Abbonamenti !
Il legislatore sembra aver accolto le richieste di Ciwas per estendere e modificare l’utilizzo del voucher.
Nell’iter di conversione in legge del DL SOSTEGNI UNO, del 22 marzo 2021 n° 41, è stata riconfermata la possibilità di erogare voucher per il rimborso degli abbonamenti all’articolo 36-ter a pagina 162
del documento che trovate <qui>
In ogni caso, a causa della lunghissima interruzione dei servizi, anche utilizzando il voucher la situazione non migliora, ma cerchiamo di approfondire meglio le novità principali dell’articolo 36-ter.
1) L’articolo 36-ter. del DL SOSTEGNI UNO, del 22 marzo 2021 n.41, sostituisce l’articolo 216 del DL RILANCIO del 19 maggio 2020 n.34, indicando una nuova data di validità/scadenza del voucher che diventa “utilizzabile entro sei mesi dalla fine dello stato di emergenza nazionale».
Ad oggi la fine dello stato di emergenza nazionale è fissato al 31 luglio 2021.
2) L’articolo indica “i soggetti che offrono servizi sportivi”: quindi sono le strutture sportive a poter decidere quale alternativa di ristorno offrire all’utente.
3) Le possibilità a scelta delle Strutture Sportive sono:
– rimborso in denaro;
– svolgimento attività a distanza;
– voucher di valore pari al credito vantato.
4) Non compare più la dicitura “incondizionatamente”.
Pensando ad alta voce, con il solo obiettivo di condividere dei ragionamenti ed assolutamente non delle linee guida, sicuramente l’aspetto principale è non entrare in contrasto con gli utenti, continuando a garantire tutti i loro diritti ma cercando, anche con il loro supporto, una soluzione sostenibile e condivisa per questa complicatissima ripartenza.
Escludendo dunque la capacità di rimborso in denaro viene poi prevista una seconda opzione, che ci ha sorpresi, relativa allo svolgimento delle attività a distanza; questa ipotesi ci appare potenzialmente rischiosa e, sebbene possa essere adatta in alcuni casi, potrebbe far scaturire contestazioni da parte di altri utenti come già avvenuto in passato.
Focalizzandoci quindi sull’emissione di nuovi voucher, e vista l’eliminazione della dicitura “incondizionatamente”, potrebbe forse essere possibile trovare con l’utente una modalità condivisa di utilizzo del voucher.
Il legislatore sembra aver accolto, seppur in parte, la richiesta di Ciwas di estendere e modificare l’utilizzo del voucher.
Non essendo più presente la dicitura “incondizionatamente” la struttura sportiva potrebbe dunque prevedere delle condizioni, come un minimo di acquisto o, come proposto da Ciwas, di rendere frazionabile l’utilizzo del voucher per pagare fino ad un massimo del 50% del valore del nuovo servizio acquistato e la restante parte conservarla per un futuro acquisto.
Raccomandiamo in ogni caso a tutte le strutture di agire con la consueta professionalità trovando le iniziative più adatte al proprio specifico club, e di non entrare in contrasto con gli utenti, continuando a garantire tutti i loro diritti ma cercando, anche con il loro supporto, una soluzione sostenibile e condivisa per questa complicatissima ripartenza.